Informativa precontrattuale, un passo avanti verso la semplificazione

Articolo di: Avv. Maurizio Hazan, Avv. Stefano Centonze
Pubblicazione: Insurance Daily
Data: 12 Luglio 2024

Con il Provvedimento 147/2024, Ivass prova a mettere ordine al complesso apparato informativo destinato ai consumatori in fase di acquisto di una polizza. Un tentativo importante, soprattutto nelle intenzioni, ma che deve accompagnarsi a un lavoro più ampio sul linguaggio dei contratti.

La velocità dei moderni transiti tecnologici ha cambiato, e molto, i modi e i tempi delle nostre relazioni, siano esse sociali, economiche o giuridiche. Tutto si è, forse innaturalmente, accelerato, imponendo velocità comunicative che talvolta tradiscono quelle esigenze di più pacata riflessione che dovrebbero accompagnare determinate scelte contrattuali, consentendone una più piena consapevolezza. E ciò non è un bene. Ma neppure un male, una volta adottati alcuni necessari correttivi. Non vi è dubbio che queste nuove e incalzanti dinamiche, postulano l’abbandono di antiche liturgie comunicative, troppo spesso ridondanti; e, soprattutto, impongono l’adozione di approcci relazionali più sostanziali e meno burocratici. Questi cambiamenti toccano da vicino anche il comparto assicurativo, da sempre caratterizzato dalla complessità tecnica della materia, che si riflette negli incagli semantici e linguistici di cui i testi di polizza sono troppo frequentemente intrisi, pregiudicandone l’intelligibilità e, con essa, la piena comprensione da parte dei non addetti ai lavori.